Mercati Usa – Facebook frena il Nasdaq in avvio, bene Boeing

Apertura a due velocità a Wall Street, in un clima in cui continua a prevalere la cautela per i timori di una seconda ondata del Covid e dei conseguenti effetti sull’economia. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,7% e lo S&P 500 lo 0,3%, mentre il Nasdaq cede lo 0,1%.

In particolare, il listino tecnologico è penalizzato dai problemi legati a Facebook (-4%), dopo che sempre più società stanno aderendo alla campagna “stop the hate for profit”, interrompendo gli investimenti pubblicitari sui social network.

In rialzo, invece, Boeing (+6%) dopo aver ottenuto dalla Federal Aviation Administration l’autorizzazione per riprendere i test sulla sicurezza dei suoi 737 Max.

Il sentiment dei mercati continua ad essere condizionato dalle notizie legate al diffondersi del coronavirus, con diversi stati americani che nel weekend hanno registrato il record giornaliero di contagi.

A livello globale, la pandemia ha superato i 10 milioni di casi e il mezzo milione di vittime, di cui 2,5 milioni e oltre 125 mila decessi negli Stati Uniti, dove preoccupa l’accelerazione dei malati in alcuni stati come California, Florida e Texas.

Sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in rialzo a 1,127 e il dollaro/yen a 107,4.

Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio con il Brent (+0,9%) a 41,3 dollari e il Wti (+0,9%) a 38,8 dollari, recuperando parte delle perdite innescate dall’impennata di nuovi casi di coronavirus che hanno costretto alcuni Paesi a reintrodurre un parziale lockdown e contribuito ad alimentare i timori riguardo alla ripresa della domanda di carburante.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,65% e quello del biennale allo 0,16%.