Le reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, a maggio, hanno registrato una raccolta netta positiva per 4 miliardi (+28,1% m/m e +47,6% a/a). È quanto riportano le statistiche diffuse da Assoreti.
Le movimentazioni nette sui prodotti del risparmio gestito hanno visto la prevalenza di sottoscrizioni nette per 2,8 miliardi (-4% m/m e +612,2% a/a), mentre gli investimenti netti sui prodotti in regime amministrato sono stati positivi per 1,2 miliardi (+430,7% m/m e -47,2% a/a).
Il saldo netto mensile della distribuzione diretta di quote di Oicr è stato positivo per 1,5 miliardi (-24,4% m/m). Le scelte di investimento privilegiano le gestioni collettive aperte di diritto estero (1,4 miliardi), e più in particolare i fondi azionari (1,2 miliardi).
Positivo per 433,7 milioni (+58,5% m/m) la raccolta netta relativa alle gestioni patrimoniali individuali (+362 milioni le Gpf e +72 milioni le Gpm), mentre la raccolta netta realizzata sui prodotti assicurativi e previdenziali registra sottoscrizioni nette per 891,9 milioni (+29,2% m/m), grazie soprattutto ai premi netti versati sulle unit-linked (+415 milioni), sulle polizze multi-ramo (+154 milioni) e sulle polizze vita tradizionali (+249 milioni).
Totale risparmio gestito:
La raccolta netta sui titoli in regime amministrato è positiva per 2,3 miliardi (+32,3% m/m), grazie all’importante contributo al collocamento dei Btp Italia e alla conferma della tendenza all’investimento in titoli azionari, certificates ed exchange traded product, seppure con volumi più contenuti. Prosegue il processo di riallocazione della liquidità: i deflussi dai conti correnti e depositi superano di poco 1 miliardo (-1,5 miliardi nel mese precedente).
Totale risparmio amministrato:
Il bilancio dei primi cinque mesi dell’anno è, pertanto, positivo per 18,8 miliardi, di cui 13 miliardi fanno riferimento alla componente amministrata e 5,8 miliardi a quella gestita.
Paolo Molesini, presidente dell’associazione, ha commentato: “I nostri consulenti
finanziari stanno accompagnando milioni di clienti con professionalità, competenza e
anche sensibilità, gestendone l’emotività e mostrando prospettive di più lungo periodo,
che vanno aldilà degli attuali scenari, con una programmazione attenta e individuale”.
A maggio sul podio si colloca il gruppo Fideuram con una raccolta netta di 1,9 miliardi (Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking 560 milioni, Intesa Sanpaolo Private Banking 1,2 miliardi e Sanpaolo Invest Sim 152,2 milioni).
