Seduta in frazionale rialzo per l’indice Infrastrutture Italiane (+0,4%) che tuttavia ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (+1,3%) e il principale indice di Milano (+1,7%).
I listini hanno messo momentaneamente in secondo piano le preoccupazioni legate all’aumento dei contagi da coronavirus in alcuni Stati Usa, in particolare Texas, Florida e California, oltre che in Brasile, nel Regno Unito, in India e in alcune zone di Pechino. A livello globale, la pandemia ha superato i 10 milioni di casi e il mezzo milione di vittime, di cui 2,5 milioni negli Stati Uniti con oltre 125 mila decessi.
Tornando al settore infrastrutture, le Big del comparto hanno chiuso gli scambi sopra la parità con Inwit a +0,6% e Atlantia a +0,5%.
Poco mosse anche le Mid Cap con Rai Way in rialzo dello 0,2% ed Enav sulla parità (+0,0%). Vendite contenute su Astm (-0,3%) che ha reso noti di essere stata prequalificata negli Stati Uniti per un progetto del valore di circa 1,3 miliardi di dollari per la costruzione e gestione di un tratto autostradale in Georgia denominato “SR 400 Express Lane”, parte del sistema viario intorno alla città di Atlanta.
Infine, per quanto riguarda i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnala la performance messa a segno da Toscana Aeroporti (+1,8%).