Mercati Asiatici – Rimbalzano decisi in scia al rally di Wall Street

Seduta positiva per i mercati asiatici che rimbalzano in scia a Wall Street dopo la pubblicazione di dati macroeconomici migliori delle attese.

Ieri infatti dall’Europa è arrivato il dato sulla fiducia dei consumatori, in crescita a -14,7 punti a giugno dai -18,8 di maggio. Meglio delle attese anche l’inflazione preliminare di giungo della germania a +0,9% anno su anno.

Oltreoceano è stato pubblicato l’idice manifatturiero della Fed di Dallas di giugno in ripresa a -6,1 punti rispetto al -21,4 atteso dal consensus e dai -49,2 punti di maggio.

Prosegue il crollo della produzione industriale giapponese con il dato di maggio a -8,4%, al di sotto del -5,6% previsto e dopo il -9,8% precedente.

Letture positive arrivano dalla Cina con il Pmi composito a 54,2 punti, il Pmi non manifatturiero a 54,4 punti e l’indice dei direttori agli acquisti manifatturiero di giugno a 50,9 punti.

I mercati ignorano cosi i nuovi focolai di Covid-19, che rischiano di rallentare nuovamente le riaperture, e si lasciano trascinare dall’ottimismo della lettura dei dati macroeconomici provenienti da tutto il mondo.

Tra le materie prime ritracciano leggermente le quotazioni del greggio dopo i rialzi di ieri con il Brent a -0,46% a 41,52 dollari e il Wti a -0,86% a 39,36 dollari al barile.

Tornando ai listini asiatici in Cina Shanghai guadagna lo 0,5% e Shenzen l’1,4%. Debole invece la seduta di Hong Kong a %.

Deciso recupero del Giappone con il Nikkei a +1,3% e il Topix a +0,6%.

Il tutto dopo il recupero di Wall Street che ha chiuso con il Nasdaq a +1,2%, l’S&P500 a +1,47% e il Dow Jones a +2,32%.