Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,8%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,3%) e il principale indice di Milano (-0,4%).
Nel corso delle ultime sedute si è assistito a un ritorno alla volatilità in concomitanza con il riacutizzarsi della pandemia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene che il peggio debba ancora arrivare, nonostante i contagi nel mondo abbiano superato i 10 milioni e le vittime siano oltre mezzo milione. Gli operatori restano al tempo stesso sollevati da alcuni alcuni segnali positivi provenienti dall’agenda macroeconomica che hanno infuso un cauto ottimismo per la ripresa dell’economia.
Per quanto riguarda le Big del comparto, Inwit e Atlantia hanno chiuso le contrattazioni rispettivamente in calo dello 0,2% e del 2 per cento.
Tra le Mid Cap, si segnalano gli acquisti su Astm (+2,6%) e Rai Way (+0,7%).
Infine, denaro anche su FNM (+1,8%) e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+1,4%).