Officina Stellare (Aim) – L’importanza dei telescopi veneti nel giorno dell’Asteroid Day

Ieri, 30 giugno, è stata la giornata mondiale degli asteroidi, nota anche con il nome di Asteroid Day. Un appuntamento di spicco dedicato allo studio e sorveglianza dei corpi rocciosi che viaggiano nello spazio e che negli ultimi anni si è ritagliato un crescente spazio tra gli scienziati e gli operatori del settore, sensibilizzando anche l’opinione pubblica sull’importanza del monitoraggio dei nostri confini celesti più vicini, in particolare dall’ambito orbitale fino all’intero Sistema Solare.

Ed è proprio in questo contesto che è doveroso ricordare come l’argomento sia strettamente attuale anche per Officina Stellare, player veneto quotato a Piazza Affari che ha recentemente festeggiato il primo anno di quotazione, i cui telescopi rappresentano uno strumento essenziale nel campo delle osservazioni scientifiche astronomiche e quindi anche nell’ambito del tracciamento degli asteroidi.

In merito Gino Bucciol, CBDO di Officina Stellare, ha illustrato a Market Insight come “il convegno riunisca scienziati da tutto il mondo, attivi in questo campo molto specifico e particolare della ricerca astronomica, che hanno necessariamente bisogno di telescopi terrestri in grado di scandagliare il cielo e identificare questo tipo di possibili minacce”.

La sensibilizzazione del mondo scientifico continuerà ad aumentare l’importanza di tale survey, prosegue il manager ricordando che è “fondamentale osservare cosa accade intorno alla terra nelle sue immediate prossimità e non solo, monitorando lo spazio alla ricerca di quegli oggetti non catalogati di cui sarà primario interesse ricostruirne l’orbita, attraverso prodotti e metodologie sempre più innovative ed efficienti.”.

“L’innovazione è stata fin dall’inizio uno degli elementi che ha contraddistinto la nostra offerta, consentendoci di sviluppare, prima di altri, tutta una serie di prodotti da dedicare al settore della ricerca astronomica con la peculiare caratteristica di poter riprendere campi molto estesi di cielo, caratteristica essenziale per questo tipo di indagini”.

Si inserisce in tale ambito “il telescopio di grosso diametro che stiamo installando nelle Madonie in Sicilia, costruito intorno a un disegno ottico proprietario fortemente innovativo che sarà utilizzato anche nel monitoraggio di asteroidi ‘near earth’ potenzialmente pericolosi”, aggiunge Gino Bucciol, per poi concludere con “l’innovazione dei nostri prodotti si estende anche alla capacità di poter essere molto versatili e di poter compiere, salvaguardando al massimo l’investimento del cliente, compiti molto diversi tra loro. Le nostre Optical Ground Station di grande diametro, infatti, possono essere utilizzate sia per ricerche di tipo astronomico come quelle appena descritte, sia per applicazioni di sorveglianza in ambito SSA -Space Situationl Awareness- nei confronti di pericoli associati ad esempio alla spazzatura spaziale che per la realizzazione di moderni sistemi per Laser Communication o Laser Ranging”.

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