Ieri il Ftse Italia Beni Immobili (-0,5%) ha sottoperformato lievemente il Ftse Mib (-0,2%) e il corrispondente indice settoriale europeo (+0,0%).
I timori per la diffusione della pandemia sono stati bilanciati da alcuni dati macro e dalle speranze per la ricerca di un vaccino. Segnali positivi sono arrivati dall’indice Ism manifatturiero a stelle e strisce di giugno, sui massimi da oltre un anno a 52,6 punti, e dal Pmi manifatturiero statunitense risalito a 49,8 punti. Il comparto manifatturiero dell’eurozona ha confermato i segnali di stabilizzazione nel mese di giugno, mentre in Germania la disoccupazione è salita ai massimi da quasi cinque anni (al 6,4%) ma le vendite al dettaglio, a maggio, sono balzate del 13,9%.
Tra le Mid Cap, Covivio ha chiuso gli scambi sopra la parità (+0,5%) mentre Igd ha lasciato sul terreno l’1 per cento.
Per quanto riguarda le Small Cap, denaro su Risanamento (+3,1%) che ha a fine maggio 2020 riportava un indebitamento finanziario netto di 464,6 milioni, in lieve aumento rispetto i 462,9 milioni del mese precedente.