Tecnologia (-1,6%) – Sesa (+3,5%) si riavvicina ai massimi storici

Il Ftse Italia Tecnologia termina in calo dell’1,6% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,2%) e il Ftse Mib (-0,2%).

Giornata incerta per le borse europee, in una seduta scandita da diversi dati macro. Sotto le stime i numeri Adp sull’occupazione statunitense mentre il settore manifatturiero dell’eurozona conferma i segnali di stabilizzazione. Proteste ad Hong Kong per la nuova legge sulla sicurezza nazionale, mentre giungono indicazioni positive da alcuni test per un potenziale vaccino contro il Covid-19.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm arretra del 2% dopo i guadagni della sessione precedente mentre Tim chiude a +0,2%.

Fra le mid cap gli acquisti premiano Sesa (+3,5% a 55,5 euro), poco distante dal massimo storico di 56,5 euro registrato a febbraio.

Tra le aziende a minor capitalizzazione denaro su Tiscali (+11,2%), che intanto ha annunciato la scadenza del prestito convertibile e diffuso l’aggiornamento mensile sulla pfn, così come Acotel (-0,4%).

Sul Nyse, si segnala che IGT ha annunciato una nuova struttura organizzativa per perseguire gli obiettivi strategici.