Nei prossimi giorni potrebbe tenersi un incontro tra gli esponenti del fondo attivista Bluebell e il presidente di Mediobanca, Renato Pagliaro.
Lo si apprende dal Corriere della Sera. L’investitore targato Uk, ma che fa capo a rappresentanti italiani, ha scritto nei giorni scorsi una lettera ai vertici di piazzetta Cuccia chiedendo un incontro per discutere una serie di proposte.
Nella missiva, riportata da un articolo de Il Sole 24Ore, si sollevano alcune critiche alla gestione attuale, pur premettendo che l’istituto presenta un’ottima solidità e un valido management.
Ad essere contestate sono in particolare, secondo quanto riportato, la perdita di focus dell’istituto sul core business dell’investment banking, la scarsa efficienza della struttura operativa, con una holding i cui costi sono giudicati eccessivi, e la corporate governance sul fatto che lo statuto prevede che la figura candidata al ruolo di Ceo debba essere già presente da almeno tre anni nel board, limitando di fatto la possibilità dell’arrivo di un manager esterno. Una questione, quest’ultima, che è già stata affrontata e per la quale sarà sottoposta una proposta di modifica ai soci.
Tra le diverse proposte di Bluebell, una ha particolare rilevanza, e cioè quella di distribuire ai soci le azioni di Generali detenute in portafoglio come dividendo straordinario.
Il quotidiano riporta che i rappresentanti di Bluebell hanno chiarito di non essere alleati di Del Vecchio e di agire solo nell’interesse dei propri investitori.