Sciuker Frames (Aim) – Cda conferisce all’Ad poteri per definire l’acquisizione di Eco Contract

Il Consiglio di Amministrazione di Sciuker Framse ha conferito all’Amministratore delegato Marco Cipriano i poteri per definire l’acquisizione dell’80% del capitale sociale della start up Eco Contract, che realizza interventi di isolamento termico, efficientamento energetico, comprensivo della sostituzione di infissi, miglioramento sismico, interventi riguardanti gli impianti di riscaldamento/raffrescamento centralizzato ed interventi inerenti l’installazione di impianti fotovoltaici.

In qualità di General Contractor, Eco Contract è in grado di realizzare le opere di efficientamento e riqualificazione di edifici condominiali e singole unità unifamiliari sfruttando i benefici fiscali disponibili che, per effetto della normativa prevista dal Decreto Rilancio, potrebbero raggiungere fino al 110% del valore dei lavori, con la conseguente possibilità di non far sostenere alcun esborso ai committenti.

L’operazione rientra nella strategia adottata da Sciuker Frames, che intende sfruttare gli incentivi fiscali concessi dal Legislatore per gli interventi di efficientamento energetico e miglioramento sismico dei condomini, tramite la cessione del credito d’imposta.

L’accordo prevede l’acquisizione della partecipazione di maggioranza, equivalente all’80% del capitale sociale di Eco Contract, detenuta dal socio Raffaella Trotta, per un importo fisso pari a 0,3 milioni, da corrispondere al momento della firma, oltre ad ulteriori corrispettivi variabili fino ad un massimo di 0,9 milioni, il cui pagamento è condizionato alla sottoscrizione, da parte di Eco Contract, di contratti di appalto relativi a interventi di riqualificazione energetica e/o sismica che garantiscano alla Società specifiche percentuali di marginalità.

Eco Contract ha già sottoscritto contratti di appalto relativi alla riqualificazione di edifici condominiali ovvero di proprietà individuale, da realizzare attraverso la cessione del credito di imposta concesso dallo Stato ai singoli proprietari delle unità immobiliari in pagamento del corrispettivo per la realizzazione dei lavori, per circa 8 milioni, nonché proposte di sottoscrizione di contratti di analogo tenore, in attesa di definizione, per un valore di circa 36 milioni.

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