Exor – Raggiunto il presupposto per il delisting di Gedi dopo i risultati definitivi dell’Opa

Nell’ambito dell’Opa promossa da Giano Holding, veicolo posseduto al 100% da Exor, sulle azioni Gedi, sulla base dei risultati definitivi, risultano portate in adesione all’offerta 126.330.295 azioni ordinarie, pari a circa il 63,02% di quelle oggetto dell’offerta e a circa il 24,83% del capitale sociale.

Giano Holding verrà a detenere complessive 468.140.878 azioni ordinarie Gedi, pari al 92,03% del capitale, tenuto conto delle azioni proprie e includendo la quota già in possesso con le operazioni effettuate dal veicolo. Pertanto, è stato raggiunto il presupposto per il delisting delle azioni ordinarie Gedi.

Il quantitativo complessivo di azioni portate in adesione all’offerta risulta dunque superiore di 300 azioni ordinarie Gedi rispetto ai risultati provvisori comunicati in data 30 giugno 2020.

Il corrispettivo dovuto agli aderenti all’offerta, pari a 0,46 euro per ciascuna azione ordinaria Gedi, sarà corrisposto in data 6 luglio 2020, per un controvalore complessivo di 58,1 milioni. Il pagamento sarà effettuato in denaro.

A seguito dell’offerta, poiché la partecipazione detenuta da Giano Holding nel capitale di Gedi (tenuto conto delle azioni proprie) è superiore al 90%, ma inferiore al 95%, e il veicolo ha già dichiarato che non intende ripristinare le condizioni minime di flottante per un regolare andamento delle contrattazioni, Giano Holding sarà tenuto ad acquistare da qualunque azionista ne faccia richiesta allo stesso corrispettivo dell’offerta le 40.549.601 azioni ordinarie Gedi restanti in circolazione, pari al 7,97% del capitale sociale.

Il controvalore complessivo delle azioni residue oggetto dell’obbligo di acquisto è pari a 18,7 milioni, con l’acquisto che potrà avvenire nel periodo 7-30 luglio 2020. Il pagamento del corrispettivo avrà luogo il 5 agosto.