Il Covid-19 non è riuscito a scalfire il mercato immobiliare che durante il secondo trimestre ha messo in evidenza una marcata resilienza dei prezzi degli immobili, con una media nazionale in aumento dell’1,4%.
E’ quanto emerso dal rapporto sui prezzi delle case di Idealista, il marketplace di riferimento in Italia per le compravendite immobiliari.
Milano continua ad essere la piazza più calda (+7,1%), seguita da Monza (+5,2%) e Siracusa (+5,1%). I prezzi si sono confermati in aumento anche in altre grandi capoluoghi come Napoli (+3,9%) e Torino (+2,7%), con Roma più arretrata (+0,8%). Performance negative invece per Bologna (-0,1%), Genova (-0,4%), Firenze (-0,6%), Bari (-1,1%) e Palermo (-2,2%).
Entrando nel dettaglio delle regioni, la classifica delle migliori performer è guidata dal Veneto (+2,6%), a cui seguono Lombardia (+2,5%), Trentino Alto Adige (+2,4%) e Basilicata (+2,4%). Dinamica positiva anche per l’Abruzzo (+1,4%), posizionatasi leggermente sopra le performance positive delle restanti regioni. Infine, si segnalano i cali di Puglia (-0,3%), Sardegna (-0,4%), Molise (-1,9%) e Valle d’Aosta (-2,5%).