I futures sull’azionario Usa guadagnano l’1,3-1,5%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street alla riapertura dopo la pausa per festività di venerdì per il ponte del 4 luglio.
Sui mercati prevale un clima risk-on in scia alle speranze di una rapida ripresa dell’economia post crisi coronavirus, con guadagni diffusi tra le borse europee e stamane su quelle asiatiche.
In particolare, Shanghai ha chiuso in rialzo per la quinta seduta consecutiva, segnando un progresso del 5,7% e portandosi sui massimi dal 2015.
Il sentiment degli investitori è sostenuto dalle speranze di una nuova ondata di liquidità da parte delle banche centrale e di ulteriori misure di stimolo fiscale per sostenere la ripresa dell’economia.
A ciò si aggiungono i segnali incoraggianti provenienti dall’agenda macroeconomica che oggi vedrà la diffusione dei dati Usa sul settore dei servizi, che dovrebbero evidenziare un miglioramento a giugno.
A sostenere l’equity globale contribuisce anche un editoriale del China Securities Journal, secondo cui la Cina ha bisogno di un mercato rialzista per rafforzarsi, evocando il periodo d’ascesa visto nel 2015, quando la ripresa economica venne guidata dal mercato azionario e promossa dalle autorità.
Il tutto nonostante continuino a destare preoccupazioni le notizie relative alla diffusione del coronavirus, dopo che nel weekend l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha un picco giornaliero di infezioni con i casi che hanno superato gli 11,3 milioni.
Nel fine settimana dell’Indipendece Day, gli Stati Uniti hanno registrato circa 156 mila nuovi contagi, con stati come la Florida e il Texas che hanno registrato un picco record di casi giornalieri.
Per quanto riguarda l’azionario, Uber balza di circa l’8,5% nel premarket, in scia alle indiscrezioni secondo cui la società starebbe per annunciare un accordo per acquisire la rivale nel food-delivery Postmates per 2,65 miliardi di dollari.
