Nella scorsa ottava il Ftse Italia Moda ha registrato un -0,6 per cento, al di sotto del corrispondente europeo (+1,2%) e del Ftse Mib (+3,1%).
Ottava in cui sui timori per l’aumento dei contagi ha prevalso l’ottimismo per il miglioramento dei dati macroeconomici, per il Job report statunitense sopra le attese e i buoni risultati dei test su alcuni vaccini per il Covid-19.
Tornando al comparto moda, Moncler, unico titolo presente nel Ftse Mib, ha ceduto l’1,2 per cento.
Tra le mid, ha fatto meglio Ferragamo (-0,5%), che ha lanciato Augmented Store 360, un tour virtuale delle proprie boutique. La peggiore invece è stata Tod’s che ha lasciato sul terreno il 4,3 per cento.
Fra le small, brilla BasicNet che porta a casa il 5,5 per cento. Ricordiamo che la società ha recentemente avviato un piano di acquisto e disposizione di azioni proprie.
Zucchi (+0,6%) e Stefanel (sospesa) hanno comunicato il valore della pfn al 31 maggio 2020. Sul tavolo del commissario per l’acquisto della società in amministrazione straordinaria dallo scorso settembre sarebbero arrivate tre offerte.
Realizzi su Caleffi (-1,4%) che ha reso noto che non sono stati esercitati “Warrant Caleffi S.p.A. 2015-2020” nel quinto ed ultimo periodo di esercizio (1 giugno – 30 giugno 2020) e che conseguentemente, non sono state sottoscritte azioni ordinarie di compendio.