Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +1,5 per cento, sostanzialmente in linea con il corrispondente europeo (+1,4%) ma al di sotto del Ftse Mib (+3,1%).
Gli investitori sono rimasti prudenti, sempre intenti a soppesare da un lato i segnali positivi sul fronte sia sanitario, con notizie incoraggianti su vaccini e trattamenti contro il Covid-19, sia macro, e dall’altro i rischi di una seconda ondata di pandemia.
Tra le big ha fatto meglio Amplifon (+3%), seguita da Recordati (+2,1%).
Diasorin (-0,2%) ha lanciato un nuovo test sierologico automatizzato in Europa e Usa.
Tra le mid svetta Gvs (+9,5%) la quale ha reso noto che Mediobanca ha esercitato integralmente l’opzione greenshoe.
Inoltre la società ha perfezionato l’acquisto di Haemonetics Puerto Rico per 15,5 milioni di dollari e ha sottoscritto con Haemonetics Corporation un contratto per lo sviluppo e la fornitura di filtri per il sangue.
Tra le small hanno resistito Isagro e Sicit Group, entrambe invariate, con quest’ultima che ha comunicato che i warrant sono esercitabili nel corrente mese di luglio.
Inoltre ha acquistato, dal 19 al 29 giugno 2020, 6.375 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 10,6338 euro, per un controvalore complessivo di 67.790,53 euro.
Si segnala poi che l’azionista di maggioranza Intesa Holding ha continuato a investire nel capitale della società vicentina. Nel dettaglio, si rileva che suddetto socio ha acquistato, tra il 28 aprile e il 29 giugno 2020, complessive 115.376 azioni di SICIT Group per un controvalore complessivo di 1.123.855,75 euro.
Infine ha avviato i lavori per la redazione, su base volontaria, del suo primo bilancio di sostenibilità, prodromico all’ottenimento di un rating ESG.