Mercati Asiatici – Ancora acquisti in Cina e Hong Kong, cauto il Giappone dopo il calo a Wall Street

Altra seduta di acquisti per le piazze cinesi che proseguono la corsa dopo che il China Securities Journal ha predetto un mercato rialzista, mentre il Giappone si muove con cautela dopo il calo di Wall Street.

Il giornale cinese specializzato in consigli di investimenti e controllato dal governo di Pechino lunedì aveva scritto che “favorire un salutare mercato del Toro dopo la pandemia appare oggi più importante che mai per l’economia del Paese“.

L’ottimismo su Shanghai, Shenzen e Hong Kong è proseguito anche oggi nonostante l’inversione di rotta a Wall Street ieri.

Sul Giappone pesa invece l’incertezza sulla ripresa, dopo che ieri l’Unione Europea ha avvisato che la recessione per quest’anno sarà peggiore delle aspettative e la ripresa per l’anno prossimo più lenta del previsto.

Affermazioni che hanno prima pesato sui listini europei e si sono poi riflessi sulla piazza americana e su quella giapponese.

L’incertezza sulla ripresa impatta anche sulle quotazioni del greggio che viaggiano poco sotto la parità dopo il calo di ieri con il Brent a -0,23% a 42,98 dollari e il Wti a -0,2% a 40,54 dollari al barile.

Sul Forex è poco mosso l’euro/dollaro a 1,12 e il dollaro/yen a 107,5 mentre si rafforza la valuta cinese con il cambio dollaro/yuan a 7,019.

Il diktat del China Securities Journal spinge anche oggi Shanghai che guadagna l’,1% e Shenzen a +1,4%. Bene anche Hong Kong a +0,1%.

Più arretrato il Giappone con il Nikkei a -0,8% e il Topix a -0,9%.

Il tutto dopo il calo ieri di Wall Street che ritraccia e chiude con il Nasdaq a -0,86%, l’S&P500 a -1,08% e il Dow Jones a -1,51%.