Impiantistica (-0,1%) – In evidenza Trevi (+3%) e Webuild (+3,2%)

Seduta all’insegna della debolezza per il principali listini europei, che hanno chiuso in calo in scia ai timori per una seconda ondata di contagi, nonostante la buona partenza di Wall Street nel pomeriggio.

A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in flessione dello 0,6% a 19.899 punti. Poco mosso l’indice Ingegneria e Impiantistica Italia che ha chiuso nei pressi della parità a -0,1%, facendo comunque meglio del corrispondente indice europeo (-1%).

Nel dettaglio, tra le big cap, Prysmian ha terminato poco sotto la parità a -0,1%, mentre Leonardo ha concluso in calo dello 0,8 percento.

Nel segmento delle mid e small cap, denaro su Trevi e Webuild, che hanno guadagnato rispettivamente il 3% e il 3,2%. In leggero rialzo anche Fincantieri (+0,3%).

Infine, vendite su Danieli e Astaldi, che hanno archiviato la seduta in calo rispettivamente dello 0,7% e dello 0,6%.