Dopo un avvio sopra la parità le borse europee hanno perso terreno e al momento viaggiano contrastate, con il Ftse Mib in flessione dello 0,15% in area 19.870 punti.
Sottotono anche il Ftse 100 di Londra (-0,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%), flat il Cac 40 di Parigi mentre si mantiene positivo il Dax di Francoforte (+0,7%).
Il sentiment degli operatori resta diviso tra l’ottimismo per le misure di sostegno economico fornite dalle autorità e i timori legati al continuo diffondersi della pandemia e alle tensioni tra Washington e Pechino.
Sul Forex l’euro/dollaro resta poco mosso a 1,133, così come il cambio tra biglietto verde e yen a quota 107,3, in attesa dei dati americani sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, previste ancora superiori a 1 milione.
Tra le materie prime scambiano in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,5%) a 43,1 dollari e il Wti (-0,5%) a 40,7 dollari, mentre l’oro si mantiene oltre quota 1.810 dollari l’oncia.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund resta in area 165 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,2%.
Tornando a Piazza Affari, Atlantia scivola a -7,4% all’indomani del giudizio della consulta sul decreto Genova. In rialzo invece Buzzi (+1,8%) e Recordati (+1,6%).