Obbligazioni – Calma piatta in vista dei prossimi appuntamenti europei

Pomeriggio in ordine sparso per le borse europee, con gli operatori divisi tra l’ottimismo per le misure di sostegno economico fornite dalle autorità e i timori legati al continuo diffondersi della pandemia e alle tensioni tra Washington e Pechino.

Nel Vecchio Continente, intanto, proseguono le trattative in vista del Consiglio del 17 e 18 luglio in cui molti sperano si possa trovare un’intesa definitiva sul ‘Recovery fund’.

Appuntamento che sarà preceduto, giovedì, dal Consiglio Bce dal quale tuttavia il mercato non si aspetta sostanziali interventi dopo il pacchetto di stimoli senza precedenti messo in campo contro la pandemia nei mesi scorsi.

Sull’obbligazionario, quarta giornata di collocamento del Btp Futura luglio 2030, dopo che nei primi tre giorni sono stati raccolti ordini per oltre 5,2 miliardi.

Nel frattempo tassi Btp sostanzialmente al palo, analogamente agli altri benchmark europei, con il decennale che rende l’1,20% separato da uno spread a 164 punti.

Atteso per domani sera a mercati chiusi il verdetto di Fitch sul rating italiano, da cui non ci si aspettano sorprese visto che l’agenzia statunitense aveva tagliato il proprio giudizio di un ‘notch’ del tutto inaspettatamente a fine aprile, in piena emergenza coronavirus, portandolo a ‘BBB-‘ con outlook stabile.

Al di là dell’Atlantico, il tasso del T-Bond a 10 anni flette allo 0,65% (-2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro è poco sopra quota 1,133.