Altra seduta sotto pressione per Banca Intermobiliare (Bim) a Piazza Affari. Il titolo è fermo in asta di volatilità dalle 13:16 con un ribasso teorico dell’11,6% a 0,08 euro, dopo avere lasciato sul terreno il 6,1% nella seduta di ieri e il 6,6% in quella precedente. L’indice di settore sale dello 0,4 per cento.
Ancora elevato il volume degli scambi, con 1,5 milioni di pezzi passati di mano, contro una media di 263 mila degli ultimi tre mesi.
Il tutto dopo che il cda ha fissato le condizioni dell’aumento di capitale da 36,8 milioni che partirà lunedì 13 luglio e il cui prospetto ha ricevuto l’ok della Consob. In esecuzione dell’aumento saranno emesse massime 943.386.381 nuove azioni da offrire in opzione agli azionisti aventi diritto nel rapporto di 23 nuove azioni ogni 17 azioni ordinarie possedute, al prezzo di sottoscrizione di 0,039 euro per ciascuna nuova azione.
Il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni oggetto dell’offerta in opzione incorpora uno sconto del 38% circa rispetto al prezzo teorico ex diritto delle azioni ordinarie, calcolato sulla base del prezzo ufficiale medio di Borsa del trimestre precedente il 6 luglio 2020.
