L’impegno del colosso elettrico italiano per la transizione energetica si arricchisce di una nuova sfida, attraverso “I nuovi spazi dell’energia”, quattro concorsi per il design delle centrali moderne e efficienti necessarie per la dismissione degli impianti a carbone.
L’obiettivo è dar vita a poli energetici in cui convivranno fonti rinnovabili (solare fotovoltaico), batterie per l’accumulo di energia e impianti a gas, sempre più integrati con l’ambiente circostante, grazie a progetti che riducano l’impatto paesaggistico e che disegnino un’idea nuova di centrale, prevedendo anche degli spazi a disposizione delle comunità locali.
Ai partecipanti viene chiesto di presentare dei progetti che rispettino i principi di sostenibilità ed economia circolare, attraverso il riutilizzo delle strutture esistenti, e che possano essere adattate alle diverse fasi di conversione degli impianti.
I concorsi riguardano quatto centrali elettriche: La Spezia, Fusina, Civitavecchia e Brindisi, e saranno portati avanti in collaborazione con le Università di Genova, IUAV di Venezia, della Tuscia e del Salento.