Dopo aver confermato le aspettative di crescita nel 2019, l’azienda leader nel settore dell’intelligenza artificiale applicata alla comprensione del linguaggio è pronta ad accelerare lo sviluppo internazionale con il nuovo piano industriale “Path to Lead”, che fissa per il 2024 un target di ricavi pari a 100 milioni con un Ebitda margin del 22%. Un piano ambizioso, attraverso cui Expert System punta a diventare il riferimento globale nelle tecnologie per l’analisi e l’elaborazione del linguaggio naturale (NLU/NLP) a supporto dei processi decisionali e dell’automazione del business aziendali. Il tutto, facendo leva su un significativo incremento della quota di ricavi ricorrenti e sull’espansione negli Stati Uniti, mercato ad altissima potenzialità per le soluzioni di intelligenza artificiale. Dall’inizio del 2020 il Gruppo ha avviato una serie di iniziative per supportare la crescita e, nonostante un quadro macroeconomico sfidante, si appresta a sfruttare le grandi opportunità in termini di innovazione e digitalizzazione, amplificate dalla crisi del Covid-19.
Modello di Business
Expert System è un’azienda italiana leader nel campo dell’intelligenza artificiale applicata all’analisi dei testi, con oltre 20 anni di esperienza nel settore della comprensione del linguaggio naturale.
Sviluppa tecnologia software in grado di simulare la comprensione umana, utilizzabile per analizzare, comprendere ed elaborare linguaggio e informazioni non strutturate come documenti, notizie e articoli, report, email, comunicazioni con i clienti, ecc. Ha un capitale umano di circa 240 risorse e mette a disposizione la propria tecnologia in dodici lingue, comprese alcune del Far East, assicurando una copertura assoluta del mercato.
L’approccio della tecnologia di intelligenza artificiale di Expert System assicura all’utente un maggior ritorno sui propri investimenti, motivo che spinge aziende ed agenzie governative a scegliere le soluzioni offerte da Expert System.
Le applicazioni di intelligenza artificiale dell’azienda consentono di automatizzare i processi di business, di prendere decisioni migliori e più informate ottimizzando il processo di estrazione e l’analisi della conoscenza, di trasformare l’esperienza dei clienti attraverso l’utilizzo di sistemi di interazione in linguaggio naturale.
Con uffici e laboratori di ricerca ubicati in Italia, Spagna, Francia, Germania, Svizzera, UK, USA e Canada, Expert System ha una presenza diversificata in molteplici settori (banche, assicurazioni, editoria & media, difesa, intelligence e forze dell’ordine, sanità & pharma, energia, pubblica amministrazione, telco & utilities) e collabora con alcune delle più importanti organizzazioni e agenzie governative in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente.
Ultimi Avvenimenti
A fine febbraio Walt Mayo è stato nominato Group Chief Executive Officer (CEO) per guidare Expert System in una nuova fase di crescita, grazie al suo profilo di elevato standing internazionale e alla solida esperienza maturata nello sviluppo di strategie globali.
Circa un mese dopo, la Società ha assegnato a Gabriele Donino l’incarico di Group Chief Operating Officer (COO), con l’obiettivo di rafforzare l’operatività a livello globale e incrementare le sinergie fra i diversi Paesi.
Sempre nell’ottica di ampliare la presenza all’estero, a inizio marzo è stata costituita “Expert System Helvetia SÀRL”, con sede a Ginevra, controllata al 100% da Expert System.
A maggio il Cda ha deliberato un aumento di capitale da tre milioni, riservato agli investitori Indaco Venture Partners SGR e Invesco, per dare continuità ai piani di espansione internazionale. In particolare, le risorse saranno destinate al rafforzamento delle capacità di vendita e all’accelerazione delle strategie di marketing volte a consolidare ulteriormente un’offerta tecnologica sempre all’avanguardia, flessibile e ancora più completa, spaziando da modalità on-premise ad API e cloud.
Successivamente, la Società ha stretto una partnership con SDL per potenziare la piattaforma Cogito attraverso funzionalità di traduzione automatica e ha annunciato importanti collaborazioni in Francia con l’Istituto nazionale di salute e ricerca medica (Inserm), con il broker UTWIN e con ING Direct.
A giugno, la Società ha approvato il piano strategico “Path to Lead” 2020-2024 e ha ceduto la propria partecipazione (pari a circa il 17%) in Cy4Gate, società attiva nel mercato cyber a 360° sbarcata su Aim il 24 giugno, a fronte di un corrispettivo di €5,375 milioni.
A inizio luglio, infine, il Cda ha approvato un aumento di capitale da massimi 7,93 milioni, finalizzato a raccogliere parte delle risorse necessarie per realizzare il Piano Strategico 2020- 2024.
Conto Economico
Nel triennio 2017-2019 Expert System ha mantenuto un tasso di crescita a doppia cifra dei ricavi, realizzando un incremento del 12,1% tra 2017 e 2018 e un ulteriore sviluppo del 10,1% nel 2019, toccando quota €31,6 milioni (al netto della variazione delle rimanenze).
Nel periodo è cresciuta sensibilmente la quota di licenze ricorrenti, che nel 2019 hanno avuto un’incidenza del 76% sul totale delle licenze vendute (contro il 41% del 2017 e il 72% del 2018).
Il valore della produzione 2019 si attesta invece a 39,7 milioni, in crescita dell’11,9% rispetto al 2018.
L’Ebitda, pari a 1 milione nel 2017, è più che quadruplicato a 4,6 milioni nel 2018 e ulteriormente cresciuto (+17,7%) a 5,4 milioni nel 2019, con un Ebitda margin in aumento al 17,3% grazie al mix di crescita dei ricavi, del valore della produzione e una gestione ottimizzata dei costi.
Il totale di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti ha riportato un incremento del 4,3% nel 2018 e del 6% nel 2019 (a 8,3 milioni), principalmente per effetto dei costi di sviluppo capitalizzati e dell’ammortamento di 2,2 milioni della differenza di consolidamento relativo alle acquisizioni passate.
Ne consegue un Ebit, seppur ancora negativo, in forte miglioramento da -6,5 milioni del 2017 a -2,9 milioni del 2019.
Anche il risultato netto mostra un recupero, con una riduzione della perdita da 8,3 milioni a circa 1 milione negli ultimi due esercizi.
Breakdown Ricavi
Nel 2019 i ricavi da vendite di prestazioni e servizi hanno riportato un incremento del 10,1% a 31,6 milioni, trainati prevalentemente dal buon andamento dell’area domestica ed europea. Significativo l’apporto del canale indiretto (10% dei ricavi) attraverso il programma di partnership, potenziato da aprile 2019 anche mediante l’introduzione di una piattaforma di e-learning che ha consentito a un numero crescente di professionisti la formazione sulla tecnologia e sui prodotti di intelligenza artificiale di Expert System.
Le vendite in Italia ammontano a 14,3 milioni, in crescita del 13,3% e rappresentano circa il 45% del totale dei ricavi, mentre il 54% circa è stato realizzato all’estero, di cui il 24% nel mercato USA e circa il 30% in Europa, con particolare evidenza di UK, Germania e Francia (+41%) grazie alla riorganizzazione svolta negli ultimi anni.
La strategia aziendale mira a incrementare la presenza internazionale, in particolare nel mercato statunitense, in cui non ci sono incumbent e che pertanto rappresenta una grande opportunità, con particolare focus su alcuni settori strategici come quelli assicurativo, finanziario e media.
Stato Patrimoniale
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2019 è pari a 2,8 milioni, in calo di 9,6 milioni rispetto a fine 2018 principalmente grazie all’aumento di capitale di aprile 2019, sottoscritto per 7,1 milioni e alla liquidità derivante dalla vendita della controllata ADmantX, pari a 7 milioni. Tra 2017 e 2018 si era invece verificato un incremento di 3,6 milioni, legato prevalentemente alla crescita del circolante per circa 2,5 milioni.
Ricordiamo che i proventi dell’aumento di capitale da 7 milioni, riservato ad un pool di investitori privati, sono destinati ad accelerare la crescita delle vendite nel medio periodo attraverso una serie di azioni organiche e coordinate. Tra queste, il potenziamento del team commerciale e di pre-sale, il rafforzamento del gruppo tecnico dedicato al canale indiretto, l’incremento delle attività di marketing e l’investimento sulla suite dei componenti tecnologici utili a semplificare l’implementazione delle soluzioni di Expert System da parte dei partner strategici.
Nel maggio 2020, come già citato, è stato approvato un altro aumento di capitale da 3 milioni, per dare continuità ai piani di espansione internazionale del Gruppo, mentre a luglio il Cda ha deliberato un ulteriore aumento di capitale da 7,93 milioni.
Ratio
I ratio di bilancio evidenziano un netto miglioramento del rapporto tra indebitamento finanziario netto ed Ebitda, da 8,4x del 2017 a 0,5x del 2019. L’indicatore di redditività resta non significativo a causa del risultato netto ancora leggermente negativo, mentre la quota di mezzi di terzi rispetto al patrimonio netto si è notevolmente ridotta, attestandosi nel 2019 a 0,13x.
Nel 2019 il titolo ha messo a segno un forte rialzo, che ha consentito al P/BV di crescere da 2,76x a 6,02x.
I multipli EV/Sales per il 2020 e il 2021 delineano un trend calante grazie anche al progressivo incremento dei ricavi, mentre l’EV/Ebitda mostra una tendenza crescente, con la marginalità ancora penalizzata dagli investimenti previsti nel nuovo piano strategico.
Outlook
Lo scorso 9 giugno il Cda di Expert System ha approvato il piano strategico “Path to Lead” 2020-2024, che ha per obiettivo la crescita internazionale sfruttando il rapido sviluppo del mercato dell’intelligenza artificiale. Expert System punta a diventare la piattaforma di riferimento a livello globale nel mercato dell’intelligenza artificiale per l’NLU/NLP (Natural Language Understanding e Natural Language Processing), le tecnologie per l’analisi e l’elaborazione del linguaggio naturale a supporto dei processi decisionali e dell’automazione del business aziendali.
Il piano prevede di realizzare nel 2024 ricavi per 100 milioni e un Ebitda di 22 milioni, con un tasso medio annuo di crescita (CAGR) tra 2020 e 2024 rispettivamente del 32% per il fatturato e dell’82% per il margine.
È previsto un focus particolare sul mercato degli Stati Uniti, che si ritiene sia quello a più alto potenziale, con margini di sviluppo ampi, e un ecosistema fertile per l’innovazione e favorevole alla rapida scalabilità del business. La Società concentrerà forti investimenti sulla strategia Go-to Market attraverso il reperimento di figure professionali di alto livello, in particolare nell’ambito sales & marketing.
Nel dettaglio, Expert System ha l’obiettivo di accrescere significativamente la componente SaaS/Recurring sui ricavi totali, raggiungendo nel 2024 una quota pari al 79% (63% CAGR). La componente SaaS/Recurring proveniente dagli Stati Uniti per il 2024 è pari al 52% dei ricavi totali (116% CAGR). Conseguentemente, i ricavi legati ai Professional Services registreranno una costante riduzione, attestandosi nel 2024 a circa il 13% rispetto all’attuale 36%.
Il piano si sviluppa nell’arco di tre fasi. La prima, che abbraccia il 2020-2021, sarà concentrata sul set-up della strategia Go-to Market e della nuova piattaforma SaaS alla base del piano, tenendo conto dell’elevato grado di incertezza causato dalla crisi legata al COVID-19.
La seconda fase, che si svilupperà nel biennio 2022-2023, sarà caratterizzata da elevati tassi di crescita a seguito degli investimenti effettuati sul fronte sia sales & marketing (in termini di risorse umane e progetti) sia tecnologico. Nella terza fase, a partire dal 2024, si cominceranno a raccogliere in modo significativo i frutti del Piano con un forte incremento dei ricavi e soprattutto della marginalità, generando flussi positivi di cassa.
La Società prevede importanti investimenti in R&D, pari a circa 50 milioni, e un’attenzione senza precedenti nella storia della società alle attività di sales & marketing, con investimenti pari a circa 117 milioni; il tutto comporta esigenze di cassa cumulate nette pari a circa 30 milioni. Per reperire tali risorse, è previsto di aumentare il capitale sociale ed emettere obbligazioni convertibili per un ammontare complessivo di 25 milioni.
Borsa
Da inizio anno le azioni Expert System mostrano una flessione di circa il 9%, comunque migliore del -12% messo a segno dall’indice Ftse Aim Italia, con una capitalizzazione, ad oggi, di circa 115 milioni, notevolmente inferiore rispetto a quella dei principali comparables statunitensi.
A metà marzo il titolo ha toccato un minimo a 1,525 euro, scontando il sell-off che ha investito il comparto azionario a seguito dello scoppio e della diffusione della pandemia di coronavirus. Successivamente, ha messo a segno un recupero che lo ha riportato in prossimità dei 3 euro, non distante dal massimo storico di 3,68 euro stampato nel giugno 2019.
L’accelerazione degli ultimi mesi testimonia la fiducia degli investitori nel percorso intrapreso dalla Società, beneficiando degli ottimi risultati conseguiti nell’esercizio 2019 e delle prospettive di crescita per il futuro.
La panoramica dei giudizi degli analisti raccolti da Bloomberg evidenzia un target price medio di 3,07 euro, a fronte dell’attuale valutazione in area 2,79 euro. Lo studio di Mainfirst, che incorpora le previsioni del piano 2020-2024, indica un prezzo obiettivo di 3,7 euro, applicando uno sconto del 20% per via della liquidità limitata che caratterizza il mercato Aim.
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