Mercati Usa – Previsto avvio positivo in attesa delle trimestrali

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,7-0,9%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street in attesa dell’inizio della nuova stagione delle trimestrali Usa per avere indicazioni sullo stato della prima economia mondiale nel pieno della pandemia.

Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, trascinati dall’ennesimo record storico messo a segno dal Nasdaq (+0,7%). Bene anche Dow Jones e S&P 500, saliti rispettivamente dell’1,4% e dell’1%.

Il bilancio dell’ottava è stato molto positivo per i principali indici americani, nonostante le preoccupazioni per il continuo incremento dei contagi negli Stati Uniti. Il Dow Jones ha guadagnato l’1%, lo S&P 500 l’1,8% e il Nasdaq il 4%.

Il focus degli investitori è rivolto in particolare sul flusso di risultati corporate in arrivo nelle prossime settimane, a partire da JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo che presenteranno i conti domani, mentre nei giorni seguenti sarà il turno, tra gli altri, di Goldman Sachs, Netflix e Morgan Stanley.

Se da una parte gli utili sono attesi in calo di oltre il 40%, il peggior crollo dall’ultimo trimestre 2008 nel piano della crisi finanziaria, l’attenzione degli operatori sarà concentrata soprattutto su eventuali indicazioni sull’outlook per la restante parte dell’anno, dopo che molte società hanno ritirato le proprie guidance.

Intanto, il continuo aumento dei contagi del coronavirus ha spinto le autorità a reintrodurre parziali misure di lockdown in alcune parti del mondo, alimentando i dubbi sul ritmo della ripresa dell’economia globale.

Sempre sotto i riflettori, in particolare, la situazione negli Stati Uniti, con la Florida che ha riportato 15.299 nuovi casi ieri, il numero più elevato per uno singolo Stato Usa da quando è iniziata la pandemia.

Notizie positive, infine, arrivano sul fronte di un possibile vaccino, dopo che due farmaci sperimentali contro il coronavirus sviluppati dalla tedesca BioNTech e dalla statunitense Pfizer hanno ricevuto lo status di ‘fast track’ della Food and Drug Administration (Fda) statunitense.