Moda (-0,2%) – Cinque sedute difficili per Ferragamo (-4,1%) e Ovs (-3,9%) dopo i conti 1Q 20/21

Nella scorsa ottava il Ftse Italia Moda ha registrato un -0,2 per cento, al di sopra del corrispondente europeo (-0,5%) ma inferiore del Ftse Mib (+0,2%).

In settimana l’ottimismo per alcuni segnali di ripresa dell’economia, grazie anche agli stimoli delle autorità, si è scontrato con le preoccupazioni legate alla rapida diffusione del coronavirus in alcune aree, specialmente negli Usa, che potrebbe portare a nuove chiusure. Preoccupano inoltre le tensioni fra Washington e Pechino, in particolare sulla questione Hong Kong. Inoltre, la Commissione Ue ha tagliato le stime di crescita per l’eurozona (-8,7% nel 2020, -11,2% per l’Italia).

Moncler (+0,8%), unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha sottoscritto un finanziamento revolving per massimi 400 milioni.

Inoltre ha esteso al 2025 l’accordo di licenza in esclusiva mondiale con Marcolin Group per il design, la produzione e distribuzione di occhiali da sole, montature da vista e maschere da sci per uomo e donna a marchio Moncler Lunettes.

Mid in rosso, con Tod’s che cede il 3,3% e Ferragamo a -4,1 per cento.

Tra le small, fa meglio Rosss (+5,7%), forti vendite invece su Ovs (-3,9%), che ha chiuso il 1Q 2020/21 con vendite crollate del 68% a 102,7 milioni ed Ebitda negativo per 34 milioni.

I soci di Ovs hanno approvato il bilancio 2019/20 e confermato il presidente Moscetti. Il board ha confermato l’Ad Beraldo.

Infine, Stefanel (sospesa) ha ricevuto quattro manifestazioni di interesse, per le quali è in corso la verifica dei requisiti di ammissibilità.