Goldman Sachs ha archiviato il primo trimestre 2020 con un utile netto di pertinenza del gruppo pari a 2,25 miliardi di dollari (+2% rispetto al periodo di confronto). L’utile per azione si è attestato a 6,26 dollari, a fronte di stime pari a 3,78 dollari e ai 5,81 dollari del secondo trimestre 2019.
La performance ha beneficiato della crescita del trading sull’obbligazionario e dell’undewriting, nonostante maggiori accantonamenti per fare fronte a contenziosi o procedimenti regolatori in corso per 945 milioni di dollari (66 milioni nel periodo di confronto), che hanno fatto salire gli accantonamenti netti a 1,13 miliardi di dollari nel primo semestre.
I ricavi si sono attestati a 13,30 miliardi di dollari (+41% rispetto al secondo trimestre 2019), grazie alla crescita del Global Markets, dell’Investment Banking, del Consumer & Wealth Management, nonostante il minore giro d’affari dell’Asset Management
