Per il terzo anno consecutivo il Gruppo Hera sale sul gradino più alto del podio nella categoria finanza sostenibile dell’Integrated Governance Index 2020 (IGI 2020), un autorevole modello di analisi del grado di integrazione nelle strategie aziendali dei fattori ESG (Enviromental, Social, Governance).
Un risultato che conferma la capacità e l’attenzione della multiutility per la sostenibilità, come elemento che contribuisce alla generazione di valore condiviso per l’azienda, ma soprattutto per le comunità e i territori serviti, entrambi elementi al centro della propria strategia di crescita, nonché prioritari nella definizione delle attività finanziarie e di investimento.
La multiutility è stata, infatti, pioniera in questo campo con il lancio del primo green bond italiano (già nel 2014) e la prima linea di credito revolving sostenibile.
Da diversi anni, inoltre, il Gruppo ha deciso di misurare e rendicontare in modo trasparente nel proprio bilancio di sostenibilità quella parte di margine operativo lordo generato dalle attività che rispondono agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Agenda Onu al 2030. Questo MOL a “valore condiviso” è salito a quota 422,5 milioni nel 2019, pari al 39% del totale, con l’obiettivo di arrivare al 42% nel 2023, come delineato nel Piano industriale.