Moda (-1,2%) – Deboli Moncler (-1,5%) e Cucinelli (-2,2%)

Ieri il Ftse Italia Moda ha registrato un -1,2 per cento, al di sotto del corrispondente europeo (-1,1%) e del Ftse Mib (-0,6%).

Giornata in calo per le borse europee, in attesa degli appuntamenti della settimana della Bce e del Consiglio Europeo. Focus sulla earning season statunitense, in particolare sui conti dei colossi bancari. Sullo sfondo, restano le preoccupazioni legate alla pandemia e alle tensioni tra Usa e Cina. Sotto le attese lo Zew di luglio e la produzione industriale tedesca, in ripresa l’inflazione Usa.

Moncler, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto l’1,5 per cento.

Tra le mid, le vendite hanno segnato Cucinelli (-2,2%). A mercati chiusi la società ha aggiornato le stime di fatturato per l’esercizio 2020, atteso in calo intorno al 10%, e comunicato i ricavi netti preliminari del primo semestre 2020, pari a 205,5 milioni, -29,5% a cambi correnti (-29,7% a cambi costanti) rispetto ai 291,4 milioni al 30 giugno 2019.

Tra le small, frazionale rialzo per Aeffe (+0,7%), in coda invece Ovs che ha lasciato sul terreno il 3,2 per cento.

In occasione della conferenza stampa sulla Milano Digital Fashion Week, che prende il via oggi e che terminerà venerdì 17 luglio, la Camera Nazionale della Moda ha comunicato i dati sull’impatto dell’emergenza coronavirus sul settore in Italia. Sulla base dei dati provvisori, i ricavi della moda italiana dovrebbero diminuire di circa il 30% su base annua.