Ieri l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,2 per cento, al di sotto del corrispondente europeo (-0,7%) e del Ftse Mib (-0,6%).
Giornata in calo per le borse europee, in attesa degli appuntamenti della settimana della Bce e del Consiglio Europeo. Focus sulla earning season statunitense, in particolare sui conti dei colossi bancari. Sullo sfondo, restano le preoccupazioni legate alla pandemia e alle tensioni tra Usa e Cina. Sotto le attese lo Zew di luglio e la produzione industriale tedesca, in ripresa l’inflazione Usa.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane a quota 165 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,21.
Tornando alle società del comparto, sopra la parità solo Terna (+0,3%) che ha acquistato azioni proprie per circa 1,5 milioni salendo al 0,022% del capitale.
Enel (-1,3%) avrebbe ricevuto una manifestazione di interesse da parte del fondo infrastrutturale Wren House per la quota del 50% detenuta in Open Fiber.
Fra le mid, la peggiore Falck Renewables (-2,8%) su cui Mediobanca ha avviato la copertura con un TP di 5,0 euro per azione e un giudizio “neutral”.
Tra le small, invece gli acquisti hanno premiato Plc che ha portato a casa l’1,7 per cento, in coda Seri Industrial che ha lasciato sul terreno il 3,5 per cento.
Sul fronte delle rinnovabili si segnala che potrebbe nascere presto nel Canale di Sicilia, al largo di Marsala, il primo parco eolico galleggiante del Mediterraneo.