Partenza ancora in rialzo per Atlantia, dopo la chiusura a +26,6% della seduta precedente. Dopo circa mezzora di scambi il titolo della holding infrastrutturale guadagna lo 0,8% portandosi in area 14,6 euro.
Il titolo continua a beneficiare dell’intesa raggiunta nella notte tra martedì e mercoledì con il governo in merito al futuro della controllata Autostrade per l’Italia.
Secondo quanto riportato nelle ultime ore da diverse fonti, Cassa Depositi e Prestiti acquisterà il 33% di Aspi mediante un aumento di capitale dedicato, diventandone il socio di riferimento, mentre Atlantia cederà direttamente una quota intorno al 22% a investitori istituzionali selezionati dalla stessa Cdp.
L’entità dell’aumento di capitale non è stata ancora definita, ma si parla di un valore di poco superiore a 3 miliardi per il 33%. Importo che implica una valorizzazione della concessionaria autostradale di circa 10 miliardi, ma si potrebbe anche salire fino a 12 miliardi. Una parte dovrebbe essere sottoscritta tramite la conversione di un prestito di 800 milioni erogato da Cdp. La prima parte dell’operazione dovrebbe concludersi entro il 30 settembre.
Tra i fondi interessati ad investire in Aspi figurano Blackstone e Macquarie, mentre Intesa Vita, Unipol, Poste Vita e altre casse previdenziali potrebbero unirsi a Cdp.