Mercati – Apertura negativa, a Milano ancora bene Atlantia

Apertura negativa per le borse europee, dopo i rialzi di ieri in scia alle notizie incoraggianti sui test per un vaccino contro il coronavirus e in attesa del meeting della Banca centrale europea in programma oggi.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,1% in area 20.270 punti. In ribasso il Cac 40 di Parigi (-0,6%), il Dax di Francoforte (-0,6%), il Ftse 100 di Londra (-0,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%).

Sul fronte macro, nel secondo trimestre l’economia cinese è cresciuta del 3,2% su base annua, battendo il +2,4% stimato dal consensus e rimbalzando dal crollo del 6,8% registrato nei primi tre mesi dell’anno.

Nonostante il recupero grazie alla sospensione del lockdown e alla riapertura delle attività, il dato resta il più debole da quando la Cina ha iniziato a registrate una variazione trimestrale nei primi anni ’90, mentre da inizio anno il Pil resta in calo dell’1,6% (-2,4% il consensus).

Sempre in Cina, la produzione industriale a giugno ha segnato un +4,8% su base annua in linea alle attese degli analisti e dopo il +4,4% di maggio, mentre l’ulteriore calo delle vendite al dettaglio evidenzia la fragilità della ripresa.

L’agenda di oggi prevede inoltre l’uscita negli Stati Uniti dei dati di giugno sulle vendite al dettaglio e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, previste ancora sopra quota 1 milione.

In Europa, invece, l’attenzione è rivolta soprattutto sulla riunione della Bce dalla quale gli operatori non si attendono alcun cambiamento nel piano di emergenza di acquisto titoli, mentre nella videoconferenza stampa post meeting il presidente Lagarde dovrà probabilmente spiegare se ritiene l’attuale livello di sostegno all’economia sufficiente a favorire la ripresa.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute con il cambio dollaro/yen a 106,9, mentre l’euro/dollaro si mantiene in area 1,14 in attesa anche del Consiglio europeo dei prossimi due giorni per decidere sul Recovery fund.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,6%) a 43,6 dollari e il Wti (-0,9%) a 40,8 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 166 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,21%.

Tornando a Piazza Affari, ancora in rialzo Atlantia (+2,4%) dopo il rally di ieri. Bene anche Tenaris (+1,5%), Fca (+1,2%) e Banco Bpm (+1,1%), mentre arretrano Diasorin (-1,1%), Campari (-1,1%) e Stm (-1,1%).