Ha fatto il suo debutto sul mercato la nuova generazione di scooter Askoll EVA NGS, caratterizzati da contenuti stilistici innovativi per conquistare anche un pubblico esigente in fatto di design e alla ricerca di un’estetica più motociclistica.
“La nuova famiglia di prodotti NGS copre l’intera gamma di prestazioni, dal ciclomotore al motociclo, con un posizionamento premium rispetto ai modelli precedenti”, dichiara l’Amministratore delegato della società, Gian Franco Nanni.
La gamma si compone di tre nuovi scooter, dal prodotto entry level NGS1 fino al top di gamma NGS3, passando per il ciclomotore NGS2.
L’obiettivo è quello di consolidare ulteriormente la leadership nel settore delle due ruote elettriche in Italia, dopo il successo riscosso dalla gamma eS, rafforzando al contempo la presenza in Europa, in linea alla strategia di maggior internazionalizzazione del gruppo.
“La nuova famiglia di scooter è caratterizzata da una linea più tradizionale, puntando a un target clienti più sensibile a quest’estetica del prodotto” spiega Nanni. “Anche per questo abbiamo scelto di collaborare con Italdesign, per continuare a dare un messaggio forte di italianità e di Made in Italy”.
Ma non solo. Con la nuova serie, Askoll EVA punta anche a rafforzarsi nel mercato europeo, dove è già il secondo player per volumi, in particolare in Francia, Spagna e nei paesi nordeuropei, in cui la mobilità elettrica è maggiormente matura.
“Oltre a una nuova estetica, i nuovi modelli presentano caratteristiche funzionali per garantire le più elevate prestazioni, dotati di una nuova trasmissione che li rende ancora più silenziosi. Caratteristiche che si sposano con le esigenze della domanda soprattutto nei paesi nordeuropei e che confidiamo possano farci conquistare importanti quote di mercato”.
Con l’ampliamento della gamma offerta, la società punta quindi a una maggiore spinta sul segmento retail anche grazie alla possibilità di sfruttare gli ecobonus governativi, mitigando le difficoltà registrate dal settore dello sharing a causa della crisi sanitaria.
La mobilità elettrica a due ruote, infatti, rappresenta una delle soluzioni al problema degli spostamenti cittadini che sta riscuotendo un sempre maggior interesse da parte del pubblico, in grado di coniugare le esigenze di distanziamento sociale in tempi di post lockdown con la crescente domanda di soluzioni ‘green’.
“Con questa nuova famiglia abbiamo ampliato la nostra offerta riferita al retail, segmento in cui ci attendiamo una decisa crescita anche alla luce del rafforzamento degli ecobonus” prosegue l’Ad.
Le ultime misure governative ormai prossime alla conversione in legge andrebbero a togliere il vincolo della rottamazione, offrendo la possibilità anche a chi non è proprietario di un vecchio scooter tradizionale di beneficiare dei bonus.
A ciò si aggiungono gli incentivi adottati da diverse amministrazioni locali che hanno messo a disposizione fondi per sostenere la mobilità elettrica cittadina, accelerando il processo di rivoluzione culturale verso l’elettrico.
Una serie di fattori che il gruppo si attende possa dare un boost alle vendite retail, confermandosi ben posizionati per poter cavalcare il processo di cambiamento della micro-mobilità elettrica cittadina.
“Se il 2020 sarà inevitabilmente impattato dagli effetti del Covid soprattutto in ambito sharing, i driver di crescita di lungo periodo restano comunque intatti, lasciandoci fiduciosi sulle prospettive dei prossimi anni” conclude Nanni.
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