Exploit di Ubi a Piazza Affari dopo il ritocco del corrispettivo dell’Ops da parte di Intesa Sanpaolo. Intorno alle 09:30 il titolo segna un balzo dell’11,1% a 3,63 euro, allineandosi alla nuova valutazione data dall’offerta di Intesa Sanpaolo. L’indice di settore cede lo 0,1 per cento.
Intesa Sanpaolo ha aumentato il corrispettivo dell’offerta con una componente cash di 0,57 euro per azione oltre allo scambio di 1,7 azioni della stessa Intesa Sanpaolo per ogni azione Ubi apportata all’offerta.
“Il rapporto di cambio implicito è quindi “pari a 2,019 alla data di aggiornamento della valutazione ed è calcolato come il rapporto tra il corrispettivo (pari a 3,605 euro, ovvero pari alla somma della valorizzazione del prezzo ufficiale del titolo Intesa Sanpaolo alla data del 7 luglio 2020, pari a 1,785 per azione, moltiplicato il rapporto di cambio di 1,7, a cui aggiungere la parte cash di 0,57 euro) e il prezzo ufficiale delle azioni di Intesa Sanpaolo alla stessa data”, si legge in una nota.
Sulla base del prezzo ufficiale delle azioni di Intesa Sanpaolo rilevato alla chiusura del 14 febbraio 2020 (pari a 2,502 euro), il corrispettivo unitario aumentato come sopra indicato esprime una valorizzazione pari a 4,824 euro per ciascuna azione di Ubi Banca e, dunque, incorpora un premio del 44,7% rispetto al prezzo dell’azione Ubi Banca registrato il 14 febbraio 2020 (pari a 3,333 euro).
Il controvalore monetario complessivo dell’offerta è pari a 4,1 miliardi, di cui 3,5 miliardi quanto al corrispettivo in azioni e 652,2 milioni quanto al corrispettivo in denaro.