Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata positiva per i principali mercati azionari: il FTSE Mib avanza dello 0,51%, il Dax 30 dell’1,10%, il Cac 40 dello 0,42% e il Dow Jones dell’1,08%. In controtendenza, invece, il FTSE 100 scambia leggermente sotto la parità (-0,07%).
Barclays ha confermato il rating overweight su Microsoft (-0,2%) e ne ha alzato il target price da usd 204 a usd 234.
Nel primo semestre del 2020 il fatturato di Ibm (+2,3%) è diminuito del 4,4% a usd 35,7 miliardi. In particolare, Cloud & Software cognitivo ha segnato un +4,3% a 11 miliardi (30,8% del totale), Servizi Globali di Business un -3,9% a 8 miliardi (22,5% del totale), Servizi Tecnologici Globali un -6,8% a 12,8 miliardi (35,8% del totale) e Sistemi un +4,5% a 3,2 miliardi (9,0% del totale). Anche a causa dell’aumento delle spese generali e amministrative da 10,1 miliardi a 11,2 miliardi, l’Ebitda è sceso da 7,9 miliardi (21,3% dei ricavi) a 5,5 miliardi (15,4% del fatturato) e l’Ebit è diminuito da 5,2 miliardi (13,9% dei ricavi) a 2,2 miliardi (6,1% del fatturato). Infine, grazie al beneficio fiscale di 1,1 miliardi, l’utile netto ha registrato un -38,0% da 4,1 miliardi (11,0% dei ricavi) a 2,5 miliardi (7,1% del fatturato).
L’amministratore delegato di BT Group (+0,3%), Philip Jansen, ha dichiarato che è praticamente impossibile rimuovere tutte le apparecchiature di Huawei Technologies dall’infrastruttura delle telecomunicazioni del Regno Unito prima del 2030.