Partenza in rialzo a Wall Street in scia alle speranze su nuovi stimoli all’economia e sul fronte di un vaccino contro il Covid 19.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,5% dopo il nuovo massimo storico registrato ieri. In rialzo anche il Dow Jones (+0,7%) e lo S&P 500 (+0,6%).
A sostenere il sentiment dei mercati contribuiscono inoltre le notizie incoraggianti sul fronte sanitario, nonostante il continuo diffondersi della pandemia in diversi paesi del mondo, a cominciare dagli Stati Uniti.
Lo studio su un possibile vaccino condotto dall’Università di Oxford e AstraZeneca ha mostrato risultati promettenti, evidenziando una forte risposta immunitaria in tutti i pazienti e alimentando le speranze per il suo uso entro la fine dell’anno.
Sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 107,1, mentre l’euro/dollaro si mantiene in prossimità dei massimi degli ultimi quattro mesi a 1,144 dopo l’accordo raggiunto questa mattina dal Consiglio europeo sul piano da 750 miliardi di euro per sostenere la ripresa dell’economia.
Tra le materie prime in deciso rialzo le quotazioni del greggio, che si portano sui massimi da inizio marzo con il Brent (+3,1%) a 44,6 dollari e il Wti (+3,25) a 42,2 dollari, mentre sale ancora l’oro superando quota 1.835 dollari l’oncia.
Nel comparto obbligazionario, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,61% e quello del biennale allo 0,15%.
Tornando a Wall Street, in rialzo Coca Cola (+2,5%), Philip Morris (+3,1%) e Lockheed Martin (+3,1%), dopo aver presentato prima dell’apertura i risultati trimestrali.
