A2A – In Campania nuovo impianto per migliorare il ciclo dei rifiuti

A 12 anni dal suo ingresso nella gestione del termovalorizzatore di Acerra e dello STIR di Caivano, il Gruppo A2A guarda avanti e programma nuovi investimenti in Campania con l’obiettivo di dare il suo contributo alla soluzione dell’annoso problema della gestione dei rifiuti in questo territorio.

La società guidata da Renato Mazzoncini ha realizzato un nuovo impianto a Caivano destinato alla produzione di combustibile solido secondario dalla lavorazione dei rifiuti stoccati in balle. A regime avrà una capacità di trattamento di 400.000 t/anno e consentirà di smaltire oltre il 40% delle “ecoballe” attualmente stoccate nella Regione.

Ricordiamo che il termovalorizzatore di Acerra è tra i più importanti e all’avanguardia d’Europa.

L’impianto recupera energia dai rifiuti solidi urbani indifferenziati che vengono selezionati e pretrattati dai sette impianti STIR regionali (Stabilimenti di Tritovagliatura Imballaggio Rifiuti).

Dal suo avvio ad oggi, il termovalorizzatore di Acerra ha trattato e recuperato energia da oltre 6,5 milioni di tonnellate di rifiuti indifferenziati, generando ogni anno energia elettrica pari al fabbisogno di oltre 200mila famiglie, evitando che nascessero circa 10 nuove discariche sul territorio campano.