Banca Ifis ha acquisito da UniCredit, in cordata con Gaia SPV, un veicolo di cartolarizzazione gestito da Guber Banca e finanziato da Guber e Barclays Bank, 840 milioni di crediti non performing.
Dell’intero portafoglio, Banca Ifis ha rilevato circa 486 milioni in valore nominale, vantati verso più di 8.200 debitori, mentre Gaia ha acquistato la restante porzione pari a circa 354 milioni di valore nominale.
Il portafoglio è composto da crediti in sofferenza vantati verso piccole e medie imprese, prevalentemente crediti chirografari unsecured e crediti assistiti da garanzie personali e/o
ipotetiche di grado superiore al primo.
Banca Ifis e Guber Banca agiranno come special servicer delle rispettive parti di portafoglio acquisite.
Questa operazione è coerente con la strategia di Banca Ifis di essere la controparte di riferimento per l’acquisto di portafogli Npl nelle diverse fasi del ciclo economico, con capacità di eseguire transazioni di importo molto rilevante direttamente o in partnership con primari operatori di mercato.
Da inizio anno, Banca Ifis ha acquistato 11 portafogli di Npl per circa 1,3 miliardi di valore nominale, agendo in un contesto di mercato che rimane dinamico e offre interessanti opportunità reddituali.
La banca sta attualmente partecipando a 15 processi di cessione per un controvalore nominale di circa 1,9 miliardi.
Gli acquisti di Npl finalizzati in questi mesi, offriranno un buon contributo alla redditività
della banca nei prossimi due anni, grazie a un’attività di recupero proattiva e diversificata.
I prezzi di acquisto sono in linea con le aspettative. Il possibile slittamento delle tempistiche di recupero dovrebbe essere mitigato dal fatto che Banca Ifis è in grado di offrire ai propri debitori piani di rientro sostenibili con durata media di circa 7 anni.