Mercati – Apertura poco mossa, a Milano in luce Saipem

Apertura poco mossa per le borse europee, con l’ottimismo sull’accordo del Consiglio europeo sul Recovery fund in parte compensato dalle considerazioni sulle tempistiche della distribuzione dei fondi.

A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,1% in area 20.750 punti. In lieve ribasso il Dax di Francoforte (-0,1%), il Ftse 100 di Londra (-0,2%), il Cac 40 di Parigi (-0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,3%)

Dopo il piano da 750 miliardi di euro annunciato ieri a Bruxelles, il focus si sposta ora sulle trattative al Congresso Usa per varare un nuovo programma di aiuti per contrastare gli effetti della pandemia.

Rimangono incerte le tempistiche sull’approvazione del nuovo pacchetto di stimoli fiscali, con Democratici e Repubblicani che restano divisi sull’entità del supporto necessario per sostenere la ripresa dell’economia.

Intanto, il presidente americano Donald Trump ha avvisato che probabilmente la crisi del coronavirus peggiorerà ulteriormente prima di migliorare, mentre negli Stati Uniti continua a crescere il numero dei contagi.

Sul Forex il cambio euro/dollaro è salito a 1,153 sull’onda del piano di aiuti europei approvati ieri, mentre il dollaro/yen è sceso nuovamente sotto quota 107.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,3%) a 44,2 dollari e il Wti (-0,4%) a 41,8 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Prosegue invece la corsa dell’oro, che ha raggiunto quota 1.860 dollari l’oncia avvicinandosi ai massimi storici di 1.920 dollari dopo aver guadagnato da inizio anno oltre il 20%.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 154 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,08%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Saipem (+2,3%), dopo essersi aggiudicata nuovi contratti nell’eolico offshore per 90 milioni, e Prysmian (+1,5%), che ha siglato un accordo per l’acquisizione del 100% di Ehc Global per un valore di 130 milioni di dollari canadesi.

In rialzo anche Buzzi Unicem (+1,6%), FinecoBank (+1,6%) e Leonardo (+1,2%), mentre arretrano Recordati (-1,3%) ed Enel (-1,1%).