Nel primo semestre 2020 i ricavi di Novartis sono aumentati del 3,3% a/a a usd 23,6 miliardi.
In particolare, l’Oncologia ha segnato un +3,9% a 7,2 miliardi (30,5% del totale), l’Oftalmica un -8,7% a 2,1 miliardi (9,0% del totale), la Neuroscienza un +21,5% a 2,0 miliardi (8,7% del totale), l’Immunologia un +16,4% a 2,3 miliardi (9,7% del totale), la Respirazione un +1,0% a 915 milioni (3,9% del totale), la Cardiocircolazione un +45,6% a 1,15 miliardi ( 4,9% del totale), i farmaci consolidati un -8,1% a 3,2 miliardi (13,6% del totale) e Sandoz un -1,6% a 4,7 miliardi (19,8% del totale).
L’Ebitda è passato da 7,4 miliardi (32,2% dei ricavi) a 8,1 miliardi (34,2% del fatturato), e l’Ebit da 4,9 miliardi (21,4% dei ricavi) a 5,1 miliardi (21,6% del fatturato).
Infine, a causa del venir meno delle discontinued operations (4,6 miliardi nel primo semestre del 2019) l’utile ha registrato un -52,8% da 8,6 miliardi (37,5% dei ricavi) a 4 miliardi (17,1% del fatturato).
Al 30 giugno 2020 l’equity era pari a 53,9 miliardi (55,6 miliardi al 31 dicembre 2019) e l’indebitamento finanziario netto si attestava a 26,9 miliardi (16,3 miliardi al 31 dicembre 2019).