Il Cda di Eurotech ha analizzato alcuni dati preliminari gestionali relativi all’andamento dei ricavi del secondo trimestre e dei primi sei mesi dell’anno, i quali risentono ancora degli effetti della pandemia a livello mondiale.
Sulla base dei dati disponibili la Società stima che i ricavi del primo semestre 2020 possano risultare inferiori di circa il 32% rispetto al primo semestre 2019, principalmente a causa della pandemia negli USA e in parte in Europa, con un conseguente impatto anche sui margini.
In particolare, l’andamento economico del Gruppo risente del perdurante stato di crisi negli USA ove i contagi sono tutt’ora in crescita e dove si sono verificate istituzioni o reintroduzioni di “lockdown” e restrizioni agli assembramenti in diversi Stati.
Se da un lato tutte le controllate del gruppo Eurotech nel mondo sono pienamente operative, dall’altro permane ad oggi un impatto sullo sviluppo del business, sotto forma di un rallentamento nella raccolta di nuovi ordini, in particolare da clienti nuovi o per progetti nuovi con clienti storici, come già evidenziato nella comunicazione dei risultati del primo trimestre 2020.
Il diffuso clima di incertezza sulla durata della pandemia, i timori di una sua possibile riacutizzazione e i possibili impatti a medio termine della crisi sanitaria sul tessuto economico e sulle imprese non sta favorendo le decisioni di investimento dei potenziali nuovi clienti con cui il gruppo ha delle trattative in corso. I tempi di maturazione delle opportunità in ordinativi sono dilatati e di incerta previsione.
Guardando al mercato target e alla sua possibile evoluzione nel medio periodo, il CdA ha osservato come la trasformazione digitale resti un’arma importante per le imprese per contrastare gli effetti negativi della pandemia, e appena lo scenario mondiale mostrerà maggiore stabilità, gli investimenti che oggi sono in sospeso verranno verosimilmente attivati.
Il CdA e il management di Eurotech continuano a ritenere che la strategia in atto sia tale da poter consentire al Gruppo di trarre vantaggio dall’evoluzione dello scenario nel medio termine. L’offerta di tecnologie per l’Internet of Things in ambito industriale e per l’Intelligenza Artificiale all’Edge ha un potenziale ancora inespresso, che potrà realisticamente consentire ad Eurotech di ritornare su un percorso di crescita nel 2021.
