UniCredit sarebbe al lavoro per finalizzare entro ottobre la creazione della subholding per le attività estere.
Lo riporta MF. Sotto il cappello della nuova entità, con sede in Italia e non quotata, ricadrebbero UniCredit Bank AG, UniCredit Bank Austria AG e le altre banche nella regione CEE, come previsto nel piano industriale “Team23” presentato a dicembre 2019.
Lo scopo dell’operazione è di ottimizzare il costo della raccolta nel medio termine, in particolare il requisito MREL.