Isagro rende noto, facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 6 maggio, di aver firmato con FMC l’asset purchase agreement per la cessione a quest’ultima degli asset relativi alla molecola Fluindapyr per 55 milioni (a fronte di un valore di libro per Isagro di circa 25 milioni).
Il closing, con il contestuale pagamento dell’importo, è soggetto a talune conditions precedent ed è atteso entro la fine del terzo trimestre 2020 e comunque entro l’anno.
Isagro riporta che l’operazione è coerente con la ridefinizione delle linee strategiche e del modello di business della società, che prevedono la valorizzazione di asset relativi alla chimica organica per finanziare un progetto di crescita nei fungicidi rameici e nelle biosolutions, in un quadro di “integrated crop management”.
