Mercati – Previsto avvio in rosso in attesa dei Pmi

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio negativo, in un contesto penalizzato dalle tensioni tra Stati Uniti e Cina e in attesa degli indici Pmi che saranno diffusi in giornata.

Chiusura in calo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che registrano la peggior sessione nelle ultime sei settimane trascinati al ribasso dal settore tecnologico. Il Nasdaq ha perso il 2,3%, il Dow Jones l’1,3% e lo S&P 500 l’1,2%.

In forte rosso stamane anche i mercati asiatici, ancora orfani di Tokyo chiusa per festività. Shanghai crolla di oltre il 3,5%, mentre Hong Kong lascia sul terreno il 2,4%.

La Cina ha risposto alla chiusura ordinata mercoledì dagli Usa del consolato cinese di Houston in Texas con accuse di spionaggio, annunciando l’intenzione di revocare la licenza al consolato generale Usa a Chengdu, città nel sud ovest del paese.

A ciò si aggiungono i dubbi sui tempi della ripresa dell’economia globale dopo i danni provocati dalla crisi sanitaria, tornati nuovamente in primo piano ieri dopo che le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione Usa ha registrato il primo aumento da marzo.

Il tutto mentre il Congresso americano sta negoziando un nuovo pacchetto di aiuti per milioni di cittadini statunitensi che perderanno il sussidio alla fine del mese, alimentando i timori sulla ripresa della crescita Usa.

Ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell’economia potrebbero arrivare oggi dalla lettura preliminare di luglio degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti.