Banche – Ancora prese di profitto sul settore (-1,3%)

Continuano le prese di beneficio sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 14:30 il Ftse Italia Banche lascia sul terreno l’1,3%, muovendosi sulla falsariga delle ultime sedute.

L’andamento continua anche a risentire dei rumor secondo cui la Vigilanza della BCE potrebbe prorogare lo stop a cedole e buy-back per le banche sino al termine del 2020 rispetto all’attuale scadenza fissata per il 1° ottobre, a causa dell’incertezza sulla ripresa dell’economia legata al Covid-19.

Gli acquisti dei giorni precedenti erano stati innescati dalle attese sul consolidamento del settore dopo il rilancio di Intesa Sanpaolo su Ubi. Le indiscrezioni si sono concentrate soprattutto sulle possibili mosse di UniCredit, anche se il Ceo Jean Pierre Mustier ha ribadito che la banca non è interessata al momento a operazioni di M&A, raffreddando un po’ la situazione.

Sullo sfondo restano le incognite legate alla velocità di recupero dell’economia sui timori di una seconda ondata di contagi da Covid-19, come sta avvenendo negli Stati Uniti, a cui si aggiungono le tensioni internazionali tra gli stessi Stati Uniti e la Cina. Lo spread risale a 150 pb.