Bim – Moro: “Vogliamo giocare un ruolo aggregante nel mercato”

“Dopo la presentazione del piano strategico 2019-2024, abbiamo intrapreso una strada importante nel riposizionamento e nel rilancio e penso che a questo punto, con il supporto del socio di maggioranza (Trinity Investments), Banca Intermobiliare (Bim) possa anche porsi come polo aggregante nel mercato”.

Lo ha spiegato in un’intervista a MF Claudio Moro, Ad della private bank torinese, aggiungendo: “L’attività di wealth management, per essere svolta al meglio, necessita di professionalità e specializzazione, per cui gli operatori indipendenti continueranno ad avere un ruolo sul mercato indipendentemente dal consolidamento; anche se il raggiungimento di una dimensione minima appare necessario”.

La banca è alle prese con un aumento di capitale da 36,8 milioni a sostegno del piano di rilancio, che si concluderà a giorni e che comunque è ampiamente garantito dall’azionista di riferimento.

Bim, oltre al tradizionale core business del wealth management e dell’asset management, punta a diversificare l’offerta anche con servizi di investment banking, facendo sempre più ricorso alla tecnologia.

La società punta a creare una piattaforma ibrida, “in grado di integrare al meglio competenze e professionalità umane con soluzioni tecnologiche, a supporto dell’attivita’ dei relationship manager che restano elemento centrale nella relazione col cliente”, ha sottolineato il manager.

Intorno alle 11:40 a Piazza Affari il titolo guadagna il 5,7% a 0,06 euro, dopo il forte calo della scorsa ottava. Nella mattinata odierna sono passati di mano 16,4 milioni di pezzi, contro una media a tre mesi di 1,8 milioni. L’indice di settore cede lo 0,2 per cento.