Caltagirone Editore ha chiuso il primo semestre 2020 con un fatturato in calo del 18,3% a 54,6 milioni, scontando la contrazione dei ricavi pubblicitari (-25,2% su base annua) e diffusionali (-12,3% a/a).
L’Ebitda è risultato negativo per 1,8 milioni da -0,9 milioni del primo semestre 2019, nonostante il significativo calo dei costi operativi.
L’Ebit è risultato negativo per 27,5 milioni (-4,4 milioni nel periodi di confronto), risentendo soprattutto delle svalutazioni delle attività immateriali a vita indefinita per 22 milioni.
I proventi finanziari netti scendono a 2,8 milioni dai 5,4 milioni dei primi sei mesi del 2019, per effetto dei minori dividendi ricevuti su azioni quotate
Il conto economico si è chiuso con una perdita netta di 18,2 milioni, a fronte di un risultato netto positivo di 1,6 milioni nel primo semestre 2019.
Al 30 giugno 2020, la liquidità netta ammonta a 97,7 milioni, in aumento rispetto alla cassa di 93,8 milioni a fine 2019.
Al fine di mitigare gli impatti negativi dell’emergenza Covid-19 sui risultati economici, patrimoniali e finanziari, la società continuerà ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi.