Mercati – Eurolistini senza direzione, Milano passa in negativo

Borse europee in ordine sparso dopo l’avvio contrastato di Wall Street, con il Ftse Mib che arretra dello 0,6% in area 19.950 punti. Poco mossi il Dax di Francoforte (+0,1%), il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e il Cac 40 di Parigi (-0,2%) mente l’Ibex 35 di Madrid perde il 2% in scia all’aumento dei contagi di Covid-19 in Spagna.

Oltreoceano il Dow Jones avanza dello 0,4%, lo S&P500 avanza dello 0,5% e il Nasdaq guadagna l’1,2%. Tra le società, focus su Moderna (+5,6%) dopo l’avvio della fase finale dei test di valutazione per il suo farmaco contro il coronavirus e il secondo round di finanziamenti dal governo americano. Il tutto mentre prosegue la stagione delle trimestrali, con i conti di Apple, Amazon e Alphabet in uscita questa settimana.

Nei prossimi giorni l’attenzione si concentrerà soprattutto sulla riunione della Federal Reserve, da cui potrebbe emergere un outlook ancora più conservativo accompagnato da nuovi stimoli. Dinamica che contribuisce a penalizzare il dollaro nei confronti delle altre valute, spingendo invece l’oro sui nuovi massimi storici.

In particolare, sul Forex, l’euro/dollaro avanza a 1,176 mentre il cambio tra biglietto verde e yen arretra a 105,3.

Tra le materie prime, l’oro scambia in rialzo a 1.943 dollari l’oncia, mentre arretrano le quotazioni del greggio con il Brent (-0,9%) a 43,4 dollari e il Wti (-0,9%) a 40,9 dollari al barile.

Nel frattempo, gli operatori continuano a monitorare l’andamento della pandemia, che mostra segnali di rallentamento negli Usa ma nuovi focolai in Cina e Spagna. Dall’agenda macroeconomica è giunto l’indice Ifo tedesco di luglio, che ha evidenziato un miglioramento oltre le stime della fiducia delle aziende (90,5 punti) e delle aspettative di business (97,0 punti).

Negli Usa crescono a giugno gli ordini di beni durevoli (+7,3%), mentre nei prossimi giorni verrà pubblicato il dato sul Pil del secondo trimestre.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund risale a 148 punti base, con il rendimento del decennale italiano che oscilla intorno alla soglia dell’1,0%.

Tornando a Piazza Affari, corre Atlantia (+4,5%) in scia alle ipotesi di un nuovo schema per l’ingresso di Cassa Depositi e Prestiti nel capitale della controllata Autostrade, attraverso l’Ipo della concessionaria e un aumento di capitale per Cdp. Bene Diasorin (+3,9%), Moncler (+2,4%) nel giorno della semestrale e Italgas (+2,2%) dopo i risultati mentre arretrano Ubi Banca (-6,4%), Telecom Italia (-5,1%) e Banco Bpm (-4,2%).