Mercati Usa – Prevista apertura sopra la parità

I futures sull’azionario Usa scambiano sopra la parità, preannunciando una partenza positiva a Wall Street in attesa il meeting della Federal Reserve in programma questa settimana e nonostante non si plachino le tensioni tra Stati Uniti e Cina.

Chiusura negativa venerdì per i principali indici americani appesantiti in particolare dal crollo di Intel, riuscendo comunque a limitare le perdite sotto il punto percentuale. Lo S&P 500 ha perso lo 0,6%, il Dow Jones lo 0,7% e il Nasdaq lo 0,9%.

Il bilancio dell’ottava ha visto il listino tecnologico lasciare sul terreno l’1,3%, mentre Dow Jones e S&P 500 hanno contenuto i ribassi rispettivamente allo 0,8% e allo 0,3%, in attesa questa settimana dei conti di alcuni colossi come Apple, Amazon, Alphabet, Chevron e Caterpillar.

Prosegue lo scontro tra Washington e Pechino con quest’ultima che ha preso il controllo della sede del consolato statunitense nella città di Chengdu, a sud-ovest del Paese, dopo aver richiesto lo sgombero della struttura in risposta all’estromissione della Cina dal consolato di Houston, in Texas.

Il focus degli investitori questa settimana sarà rivolto inoltre alla riunione della Fed in cerca di indizi sulle prossime mosse di politica monetaria, tra le aspettative di ulteriori stimoli in arrivo nei prossimi mesi.

Cresce anche l’attesa per la diffusione dei dati sul Pil Usa del secondo trimestre 2020, previsto in forte contrazione a causa della pandemia di coronavirus, mentre il Congresso si appresta a varare un nuovo pacchetto di aiuti.

Sul fronte di un vaccino, infine, Moderna ha annunciato di aver iniziato, con il sostegno del governo statunitense, la fase finale dei test di valutazione per il suo farmaco contro il Covid-19.