Newlat Food ha reso noto che, nell’ambito dell’Opas obbligatoria totalitaria promossa dalla stessa su Centrale del Latte d’Italia (CLI) e chiusasi lo scorso 24 luglio, risultano portate in adesione 2.803.210 azioni ordinarie CLI, rappresentative del 20,02% del relativo capitale e pari al 38,19% delle azioni ordinarie oggetto dell’offerta.
Sulla base dei risultati provvisori, laddove confermati, e tenuto conto delle 6.660.242 azioni ordinarie CLI, Newlat – a esito dell’offerta – verrà a detenere complessivamente 9.463.452 azioni ordinarie di CLI, rappresentative del 67,59% del relativo capitale.
I risultati provvisori, laddove confermati, comportano il mancato raggiungimento da parte di Newlat di una partecipazione superiore al 90% del capitale di Centrale del Latte d’Italia.
Pertanto non sussistono i presupposti richiesti ai fini dell’obbligo di acquisto né del diritto di acquisto.
Newlat pagherà a ciascun aderente all’offerta un corrispettivo di 1 euro e 0,33 azioni ordinarie di nuova emissione il prossimo 31 luglio.