Retelit ha reso noto che il TAR del Lazio ha accolto l’impugnativa della Società avverso il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2018, con il quale sono stati esercitati i poteri speciali previsti dalla normativa sul golden power, nonché avverso il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 novembre 2018, con il quale è stata comminata nei confronti della Società una sanzione pecuniaria pari a 140.137,15 euro.
In tale occasione la Società aveva già ribadito la correttezza del proprio operato, sottolineando che l’adozione del provvedimento non avrebbe comunque comportato per il gruppo ulteriori costi o investimenti sulla rete rispetto a quelli già programmati, né mutamenti o restrizioni della strategia operativa e commerciale.