Il Cda della multiutility lombarda si riunirà giovedì 30 luglio per approvare i risultati del periodo aprile-giugno dell’anno in corso.
A livello di gestione operativa, nel periodo in esame l’Ebitda reported dovrebbe attestarsi a 220 milioni, in calo del 13,4% rispetto al corrispondente periodo del 2019.
Sulla base delle stime degli analisti raccolte dalla società, poi, l’Ebit dovrebbe scendere a 75 milioni, a fronte di 130 milioni registrati nel 2° trimestre 2019, mentre l’utile netto è atteso a 35 milioni, dopo i 62 milioni del trimestre di confronto.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è previsto pari a 3,48 miliardi, in leggero aumento rispetto al dato di fine marzo 2020 (+179 milioni).
Infine, gli investimenti del gruppo guidato da Renato Mazzoncini dovrebbero ammontare a 129 milioni, in calo del 9,8% su base annua.